Allenamento Scuola Calcio

La partita libera, la partita a tema, giochi iniziali, giochi situazionali, esercizi di uno contro uno, esercizi di due contro due, il tre contro tre, small sided games, esercizi e circuiti per il dominio palla, esercizi per il controllo orientato, esercizi per il primo controllo e tiro in porta, esercizi e giochi per i portieri, il cinque contro cinque, esercizi di slalom e tiro, esercizi di coordinazione, il colpo di testa, percorsi e giochi di abilità motorie… Abbiamo menzionato alcuni esercizi/giochi che strutturano le sedute di allenamento per le categorie non agonistiche: Primi Calci, Pulcini, Esordienti.

Gli allenamenti/sedute per queste categorie dovrebbero essere per lo più  giochi ludici, giochi intelligenti e esercizi adattabili dove i piccoli calciatori possono sperimentare le loro capacità,  con giochi come: “gioco della coda”, “sprint al segnale visivo”, “il bianco e nero”, “fai goal nella porta”, “il guardiano della porta”, cacciatori e lepri”, “mischetta”, “tiro a segno con la testa”, “gioco del tiro su indicazione”, “gioco delle bocce o del canestro”, “rotola e tira in porta” “salto e abbatti i coni”, “striscia e fai goal negli angoli”, “lancio, controllo e tiro in porta”, “uno contro uno per conquistare spazio in avanti”, ” uno contro uno per colpire i coni”, “uno contro uno per il tiro in porta”, uno contro uno con il difensore fronte all’attaccante”,”trasmissione palla, ricezione e tiro”, “passaggio controllo e tiro”.

Esempio                                             

SPRINT AL SEGNALE VISIVO

Occupazione dello spazio di gioco da parte di tre giocatori, secondo il movimento del primo. L’istruttore ha un pallone in ogni mano, ne lascia cadere uno, il primo giocatore (1) scatta sul cono dal lato opposto rispetto alla palla caduta (es. riportato in figura, palla della mano sinistra, sprint sul cono di destra), il secondo giocatore sprinta in uno dei due coni rimasti, il terzo scatta verso quello rimasto libero. Si deve stimolare la massima reattività.

In linea di massima, la seduta di allenamento è composto da diversi momenti, vediamo quali:

• Fase Introduttiva
• Fase Analitica
• Fase Situazionale
• Gioco a tema
• Partita Libera

Si può anche stravolgere questi cinque fasi, è iniziare l’attivazione con  delle mini partitelle, o addirittura con la partita libera, o nientedimeno unire due fasi in uno, scegliendo un obiettivo comunicante dall’inizio alla fine della sessione.  

Esempio 

4 contro 4  “attacco e difendo”

Ogni attaccante blu è in possesso di un pallone, l’obiettivo principale, è di calciare, e colpire un cono per guadagnare un punto. Mentre i quattro difensori gialli sono alla difesa dei coni. A rotazione tutti cambiano ruolo e obiettivo. In questa attivazione + fase situazionale =  1v1 abilità tecnica di dribbling e abilità di marcare e contrastare = “Gioco iniziale”.

Conclusione

Ad ogni istruttore sceglie e programma la sua seduta di allenamento in base alla giornata (condizione climatiche), alle risorse a disposizione (categoria e numero di giocatori presenti) e all’obiettivo principale della sessione (esercizi idonei).

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