È chiaro che il calcio sia un’attività intermittente ad alta intensità, durante la quale i giocatori sono tenuti a svolgere ripetutamente azioni quali: lo stacco, corse varie, accelerazioni di diverse angolazioni, frenate e cambi di direzioni. Da tenere in considerazione, che il calciatore effettua questi movimenti con e senza palla, e va allenato con esercitazioni simili da gara.
La prima cosa che bisogna ricordare è che l’accelerazione, altro non è che il cambio di velocità nel tempo. Inoltre, bisogna sapere come che l’accelerazione è un’espressione della forza. Di conseguenza, l’accelerazione è un precursore della corsa ad alta velocità e richiede alti tassi di sviluppo della forza. Ebbene, questo aspetto ci fa capire come sia importante allenare la forza nel calcio nel modo più rigoroso possibile; basta pensare come sia importante l’accelerazione da fermo per un giocatore che codifica la situazione (difensore che anticipa l’attaccante).
Queste corse ad alta intensità, cioè con impegni esplosivi di forza, si combinano spesso con cambi di direzione che, a seconda dell’angolo che si stabilisce fra la prima fase di corsa e la successiva, possono anche divenire dei cambi di senso dove la capacità di decelerazione e frenata risulta essere di estrema importanza.
Possiamo dire che la decelerazione o frenata è una conseguenza (accelerazione) della situazione di gara per ogni calciatore, un esempio di queste corse in gara, è; andare in pressione velocemente sull’avversario con palla (accelerazione di pochi metri) eventuale duello di uno contro uno (decelerazione, distanza di sicurezza), l’avversario, effettua il dribbling, e cambio direzione o tenta lo superamento (il difensore, effettua una frenata un cambio di direzione e inizia un possibile nuovo accelerazione).
Oggi vi presentiamo un circuito per allenare i vostri calciatori, proprio sull’analisi dei numerosi movimenti che effettuano in gara, l’esercizio prevede un lavoro a secco con pochi metri di accelerazioni, frenate con una gamba di alcuni secondi, pochi metri di camminata e poi la ripartenza in accelerazione, il tutto effettuato in un rettangolo che mostra l’immagine sotto.
Le distanze in questo circuito sono variabili: accelerazione: 6/5 metri, la frenata, si richiede 2 secondi su una gamba, la camminata varia da 4/6 metri .
Abbiamo inserito due partenze per non avere lunghe file d’attese o create un secondo circuito: la partenza avviene dal cinesino rosso (da uno stato di fermo) si parte in accelerazione di alcuni metri, fase di decelerazione all’avvicinamento dei cinesini bianchi la frenata all’interno per 2″, camminata verso il prossimo cinesino rosso, e di nuovo si richiede l’accelerazione, e cosi via!
L’autore, il mister La Camera Luciano ci spiega che utilizza e inserisce all’interno della seduta, non solo esercizi “a secco” per allenare la forza, ma crea esercizi con l’utilizzo della palla, simulando le corse speciali richieste durante le gare, tenendo conto anche dei ruoli diversi in campo.
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Buon allenamento
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