esercizi di dribbling – seduta allenamento calcio – attivazione – 1 contro 1 – preparazione atletica – partita a tema – categoria giovanissimi.
Gli sviluppi del gioco del calcio moderno si evidenziano soprattutto nei sistemi di gioco e nelle tattiche. Si afferma spesso che oggigiorno l’organizzazione del gioco di squadra è di livello molto più elevato rispetto al passato. Ciò non toglie peraltro che debba essere data grande importanza alla migliore utilizzazione della destrezza individuale, anche se alcuni asseriscono che essa spesso ha risultanze negative nel collettivo.
In qualsiasi forma di organizzazione del gioco di squadra l’individualità del giocatore sarà sempre di grande importanza. Saper superare una difesa mediante l’abilità di un giocatore che sappia mantenere il possesso del pallone e guidarlo a suo piacimento creerà sempre dei problemi ai difensori antagonisti. Tutti i giocatori, a prescindere dalla posizione che occupano abitualmente, debbono essere capaci di eseguire con disinvoltura il dribbling.
Il dribbling si ha quando un giocatore, sempre mantenendo il possesso del pallone, tenta di superare uno o più avversari. I modi sono praticamente illimitati. Ci sono tuttavia dei principi generali che in ogni caso è bene che vengono applicati:
Il coach La Camera ci presenta una seduta particolare la quale si concentra su un obbiettivo primaria che è il Dribbling. Le situazioni di 1 contro 1 spesso determinano il risultato finale di un incontro di calcio o creano tale volta situazioni di superiorità numerica in mezzo al campo. E di importanza capitale che i giocatori abbiano il coraggio di sfidare l’avversario diretto, anche se si tratta di un’azione che comporta qualche rischio di perdita di possesso palla.
LA SEDUTA TIPO
Abbiamo preferito iniziare l’allenamento con un riscaldamento/attivazione prettamente “a secco” di circa 20′ per preparare gli atleti per i lavori successivi! Clicca per vedere!
Circuito per la destrezza individuale tempo 15’/20′
Ad ogni stazione di partenza, il calciatore effettua 6 metri in guida palla (punta l’avversario), per affrontare e superare in dribbling (gesto dettato dal mister) l’ostacolo (birillo), in uscita si scarica il pallone al compagno di fronte, il quale effettua lo stesso dribbling di ritorno. Ogni gesto tecnico va praticato un paio di volte.
Lavoro condizionale – accelerazioni – decelerazioni – sprint – cambi di direzioni dribbling – calciare tempo 15′
“A” trasmette palla verso “B” (“A” si invia a svolgere il circuito a destra: accelerazioni – decelerazioni e cambi di direzioni, su un percorso di cinque metri per birillo). Allo stesso momento che “A” ha effettuato il passaggio verso “B”, “C” inizia in sovrapposizione a “B” una corsa (15 metri) verso i due paletti posti in fascia. “B” riceve palla, lo orienta verso la porta, dove effettua un dribbling sull’ostacolo (dribbling a piacere), e in uscita calcia in porta. “C” supera i paletti e riceve sulla sua corsa (postazione del mister) palla che andrà a fondo campo per poi crossare per “A”, il quale conclude calciando in porta.
Partita a tema: 1 contro 1 tempo 20′
si gioca un 8 vs 8 (si può giocare con qualsiasi numeri pari) in una metà campo: si affrontano due squadre con i rispettivi portieri alla difesa della propria porta. Si crea/ si motiva i giocatori (squadre) con diverse punteggi:
Il “Tunnel” consiste nel far passare la palla in mezzo le gambe dell’avversario, previo finta.
Defaticante 5′
Abbiamo mostrato in questa seduta d’allenamento (tranne l’attivazione), come inserire l’obbiettivo dribbling (filo conduttore) in ogni fase del training: da considerare che il tempo indicato per ogni fase è puramente indicativo. e questo tipo di seduta non dovrebbe essere programmato e eseguito su campi infangate.
Buon lavoro Mister!
Autore La Camera Luciano
Fonte: www.topallenatori.it
Bibliografia
Calcio. Tecniche e tattiche per la fase offensiva – jens Bangsbo