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GIOCHI CREATTIVI PER LA SCUOLA CALCIO

PULCINI – ESORDIENTI

Il divertimento rappresenta l’obiettivo primario che ogni allenatore/istruttore deve ricercare: qualsiasi ragazzo/ragazza, in ogni tipologia di sport, decide di intraprendere quella strada sfrenato dalla giocondità, dalla voglia di restare in contatto con amici divertendosi poiché per nessuno dei nostri bambini l’obiettivo all’età di 8/10 anni sarà quello di diventare un fuoriclasse, ma per tutti l’obiettivo primario sarà il medesimo: divertirsi. L’esercitazione di oggi pone di ricreare in primis il divertimento con un gioco “Pari e Dispari”, i ragazzi utilizzano prima il cervello con un “decision making” codificano e partono di conseguenza.

Sviluppo

Le due squadre sono disposte una di fronte all’altra ad una distanza di quattro metri, divise dalla linea di meta campo. Tutti giocatori partono con la palla personale vicino ai piedi. Da una parte si schiera la squadra pari dall’altra la squadra dispari. Il mister racconta una storia all’interno della quale inserisce alternativamente numeri pari o numeri dispari. A questo segnale i bambini della squadra del numero corrispondente devono correre in guida della palla verso la linea di fondo della propria meta campo cercando di non farsi prendere. Ad esempio, se la frase dell’allenatore fosse “nel giardino ho visto 3 cani di razza”, allora sarebbero i dispari a scappare in possesso palla e i pari ad inseguire. Ogni giocatore preso (per prendere basta toccare l’avversario) è un punto per la squadra che insegue. Al termine di ogni singolo turno le squadre tornano nella posizione iniziale. Vince chi arriva per primo ad un determinato monte punti.

Variante:

Le due squadre sono disposte una di fronte all’altra ad una distanza di quattro metri, divise dalla linea di meta campo. Tutti giocatori partono con la palla personale vicino ai piedi. Da una parte si schiera la squadra pari dall’altra la squadra dispari. Il mister racconta una storia all’interno della quale inserisce alternativamente numeri pari o numeri dispari. A questo segnale i bambini della squadra del numero corrispondente devono correre in guida della palla verso la linea di fondo (linea blu) della propria meta campo cercando di non farsi prendere per guadagnare un punto, e possono realizzare 2 punti se realizzano un goal in uno delle quattro mini porte sparsi all’interno della linea blu. L’esempio di frase dell’allenatore è “I giorni della settimana sono 7”, allora sarebbero ancora i dispari a scappare in possesso palla e i pari ad inseguire. Ogni giocatore preso (per prendere basta toccare l’avversario) è un punto per la squadra che insegue. Al termine di ogni singolo turno le squadre tornano nella posizione iniziale. Vince chi arriva per primo ad un determinato monte punti.