Partita a tema, small sided games, esercitazioni con palla, l’allenamento di calcio in regime condizionale, la preparazione fisica del calciatore, corsa a navetta, colpo di testa in regime di fatica, accelerazioni, decelerazioni, cambi di direzioni.
L’allenamento di calcio descritto in un modo estremamente generale, è un processo che produce un cambiamento fisico, cognitivo e affettivo (Martin, 1977). Possiamo quasi definire l’allenamento di calcio come “L’insieme di tutti gli elementi diretti, al miglioramento dei fattori modificabili che influenzano la prestazione per ottenere il migliore rendimento”. I fattori sui quali è possibile influenzare sono: le capacità fisiche, capacità tecnico\tattico, capacità psichiche.
La progettazione e organizzazione dell’allenamento dovrebbe essere realizzato in un modo “realistico” (simile alla gara), efficace, che simula in maniera dinamico le diverse situazioni che i calciatori affrontano nelle diverse partite: corsa a elevata intensità sul breve, accelerazioni, decelerazioni, cambi di direzioni, stacchi e contrasti, il calciare, il passaggio lungo\corto, il lancio, il dribbling individuale in regime di fatica, la corsa in velocità ottimale e cross, repeated speed ability (RSA), sprint, sprint esplosivi, le frenate.
Il Coach Luciano La Camera oggi in questo articolo mostra\illustra un’esercitazione che aggiunge queste particolari situazioni con una partita a tema, frazionato in 4 tempi mixato con momenti ben definiti con minimi lavori a secco. Si sa, che il lavoro a secco è molto importante, ma spesso abbinare un “mix” partita e lavoro condizionale stimola molto i calciatori a rendere di più.
Il Mister ci racconta che, l’esercitazione è stato testato con una prima squadra (utile per tutte le categorie agonistiche), svolto a metà settimana con 12 giocatori, dieci di movimento e due portieri ( con una rosa da 24 si crea due spazi di lavoro), tale per avere un’intensità valida! Continua il La Camera a raccontarci l’importanza del ruolo dei Mister’s all’interno dei 35/40minuti (incitare, stimolare) che i calciatori svolgono alla massima questa esercitazione.
L’immagine sopra ci mostra la dislocazione del lavoro da creare. Lo spazio della partita misura, 30×20 metri, con due porte standard, due squadre di 6 elementi. Intorno al campo sono posizionati 4 stazioni di lavoro a “secco” che ricalca possibili momenti e situazioni che i calciatori incontrano durante le gare.
Svolgimento
7′ di partita, chi in possesso, ricercare velocemente la conclusione a rete con azioni fluidi e rapidi. La squadra in non possesso, alla ricerca della riconquista del gioco, con pressione e pressing.
1° stazione/1 serie navetta 25 metri per un totale di metri 100
7′ di partita, chi in possesso, ricercare velocemente la conclusione a rete con azioni fluidi e rapidi. La squadra in non possesso, alla ricerca della riconquista del gioco, con pressione e pressing.
2° stazione/1 serie suicidio 5+10+15 a navetta per un totale di metri 70
7′ di partita, chi in possesso, ricercare velocemente la conclusione a rete con azioni fluidi e rapidi. La squadra in non possesso, alla ricerca della riconquista del gioco, con pressione e pressing.
3° stazione/1 serie Accelerazione, decelerazione 6 metri, con allungo 10mt, totale metri 28 (la terza fase e in corsa all’indietro).
7′ di partita, chi in possesso, ricercare velocemente la conclusione a rete con azioni fluidi e rapidi. La squadra in non possesso, alla ricerca della riconquista del gioco, con pressione e pressing.
4° stazione/1 serie 5 ripetizioni, colpo di testa in arretramento, corsa veloce di dieci metri, frenata, arretramento e salto.
7′ di partita, chi in possesso, ricercare velocemente la conclusione a rete con azioni fluidi e rapidi. La squadra in non possesso, alla ricerca della riconquista del gioco, con pressione e pressing.
Conclusione
I ragazzi hanno svolto 28 minuti di partita, frazionata in 4 blocchi ad alta intensità utilizzando small sided games come concetto. Le stazioni possono essere diversificate, per pensiero tattico e anche per allenare i vari ruoli individuali dei calciatori.
Fonte: www.topallenatori.it