IL DUE CONTRO UNO
LA COSTRUZIONE DEL DUE CONTRO
UNO ATTRAVERSO I PRINCIPI
DELLA METODOLOGIA
OPERATIVA
Il due contro uno nel gergo calcistica, significa avere in quel momento della gara, un avversario da affrontare o superare, con il supporto di un compagno di squadra libero da marcature, e posizionato adeguatamente (in luce) per ricevere o fare la sponda per il superamento. In poche parole abbiamo la superiorità numerica.
La prima fase dell’addestramento avviene con un 7 v 7 con coppie codificate + due portieri, una libera sperimentazione, dove gli atleti possono superare in dribbling o ricercando la collaborazione.
Seconda fase: scoperta guidata. Spazio operativo 16 x 8, suddiviso in 4 rettangoli di 8 x 4 2 vs.1 a circuito: l’esercitazione inizia in un rettangolo, qualora il difensore dovesse intercettare o recuperare la palla la passa immediatamente al compagno in attesa e gli va in appoggio, dove lo raggiunge anche l’attaccante che ha perso la palla, e così di seguito. Tre blocchi di 4 minuti.
III fase, memorizzazione 2 vs.1 + 2 vs.1 con 2 P. Si comincia con un 2 vs.1 in una metà campo. Il gioco passa nell’altra metà campo a seguito del servizio del portiere oppure per intercettamento del difensore. Tempo totale 12 minuti.
IV fase, applicazione 9 vs. 9 + 2 jolly + 2 P. Varie situazioni di 2 vs. 1. Le situazioni sono attivate liberamente dai 2 giocatori jolly, che ricevono dai giocatori che recuperano palla oppure dai portieri.